lunedì 19 novembre 2012

Da candidato a sindaco, grazie a molti di voi...

Ritorna il mio blog che si chiama, grazie a molti di voi, "Diario del sindaco", visto che l'obiettivo del candidato è stato centrato!
 Ritornano le riflessioni, i pensieri e i mal di pancia di una persona che rappresenta i cittadini di Bracciano, una persona che si riconosce molti difetti, ma sicuramente ritiene di avere una qualità: la passione di dedicarsi anima e corpo all'impegno quotidiano per le istituzioni, con umiltà e disponibilità ad imparare e migliorare, sempre e comunque.

L'occasione del  ritorno come blogger, mi è stata fornita dalla splendida giornata di oggi che ha visto Bracciano ospitare Shirin Ebadi,  una  donna coraggiosa, la prima donna musulmana che ha ottenuto il riconoscimento del premio  Nobel per la Pace che gli è stato conferito nel  2003 e che vi voglio raccontare.

Nella splendida sala dei Granai del Castello Odescalchi, in una splendida cornice non solo panoramica, ma anche di una sala stracolma di donne e uomini della società civile e di rappresentanti delle istituzioni, oggi la piccola comunità di Bracciano si è presentata, grazie alla Shirin Ebadi, come una cittadina dove si è svolto qualcosa di importante e significativo: parlare e confrontarsi sui diritti delle donne, dei bambini, sull'importanza della democrazia, sull' abiura dei regimi violenti che non accettano un democratico dissenso, regimi che hanno soprattutto paura della grande forza delle idee e del pensiero, più che della forza militare.

Questa piccola ma energica donna persiana, ha affermato il principio che i diritti umani delle donne e la difesa della pace fanno tutt'uno e sono patrimonio comune di tutta l'umanità, anche e soprattutto in quelle parti del mondo  che ancora non ne riconoscono il valore.

E stamattina presso una gremitissima aula Magna del Liceo Ignazio Vian di Bracciano, la Ebadi ha incontrato gli studenti e con loro si è confrontata sul tema " Diritti delle donne e islam: dialogo aperto". Anche quì grande entusiamo  e grande partecipazione, a dimostrazione che i nostri giovani, se giustamente coinvolti, esprimono impegno e qualità.

Sono molto soddisfatto di questa giornata, inserita nel contesto della settimana della "Giornata internazionale contro la violenza alle donne" che si celebrerà il 25 novembre. Abbiamo fortemente voluto questo evento come Amministrazione Comunale, per richiamare l'attenzione sui diritti umani e sui diritti delle donne, tenendo ben presenti le parole con le quali inizia il libro di Shirin Ebadi "La Gabbia d'oro": se non potete eliminare le ingiustizie, almeno raccontatele a tutti.

Un forte ringraziamento al Consorzio Lago di Bracciano e al suo Presidente Rolando Luciani e a tutti coloro che in modo diverso hanno fortemente lavorato per costruire una giornata a sostegno della dignità delle donne.

giovedì 17 maggio 2012

Un nuovo inizio con un grande gruppo! La nuova Giunta Municipale.


L'incontro di maggioranza di martedì scorso, è stata la dimostrazione della grande serietà, del senso istituzionale, della grande disponibilità a fare "gruppo" e del prevalere dell'interesse pubblico alle proprie ambizioni personali, di undici meravigliosi compagni di viaggio che mi hanno permesso, in 45 minuti, di chiudere non solo la composizione della nuova Giunta Comunale in tempi record, ma anche di condividere la scelta di alcune deleghe su materie specifiche da corrispondere ai consiglieri.  Nella stessa riunione, abbiamo condiviso all'unanimità anche la nomina del Capogruppo Consiliare di Unione Democratica per Bracciano, che rappresenterà tutta la nostra coalizione in consiglio.
Grande squadra, quella che governerà Bracciano per i prossimi cinque anni!

E veniamo ai nomi degli Assessori:

Gianpiero NARDELLI,  Vice Sindaco, con delega assessorile alle Politiche Culturali ed Eventi, Politiche della Scuola, Rapporti con l'Università, Museo Civico, Biblioteca e Archivio Storico.
Rinaldo BORZETTI, Assessore alla Promozione del Turismo, Attività Produttive, Commercio e Politiche Agricole,  Sport , Diritti e Tutela degli animali, Politiche Giovanili.
Ivano MICHELANGELI, Assessore ai Lavori Pubblici, Acquedotto, Pubblica Illuminazione e Cimitero.
Paola LUCCI, Assessora alle Politiche Ambientali, Scambi culturali e Gemellaggi, Politiche di Genere, Servizi Sociali e Accordo di programma.
Claudio CIERVO, Assessore al Bilancio e Programmazione Economica, Tributi , Personale e  Manutenzioni ordinarie.

Gli incarichi tra i Consiglieri saranno così distribuiti:

Massimo MONDINI, Protezione Civile e Polizia Municipale, Viabilità e Sicurezza, Rapporti con le Istituzioni Militari.
Sergio PAGLIARANI, Centro Storico, Promozione  Bracciano Lido, Rapporti con il Gal.
Remo EUFEMI, Associazionismo, Centri Anziani, Rapporti con la Pro Loco, Razionalizzazione logistica degli uffici comunali.
Mauro NEGRETTI, Politiche per la Sanità, Partecipazione, Coordinamento Consigli di Quartiere e di Frazione.
Antonio LATINI, Capogruppo, Rapporti con il Parco e l'Università Agraria.
Maurizio CAPPARELLA è stato indicato come Presidente del Consiglio Comunale.

Un nuovo inizio, che sarà caratterizzato da alcuni aggettivi che riteniamo fondamentali per la nostra azione politico-istituzionale: trasparenza,  sobrietà, collegialità, discrezione, consapevolezza, progettualità, disponibilità, equilibrio e fermezza.




venerdì 11 maggio 2012

Il segreto del nostro successo.

Un risultato eclatante. Un viaggio meraviglioso insieme a 16 candidati perbene, bravi, educati, impegnati, che hanno fatto  "gruppo". Una campagna elettorale sobria ed equilibrata, nella quale tutti si sono spesi nella presentazione del nostro programma elettorale, l'unico programma elettorale che "girava" tra i cittadini.

Uno staff di giovani che hanno lavorato con impegno e grande disponibilità, oltre che ovviamente gratis.
Il primo pensiero, in questo momento di gioia, và a Giuseppe, Emmanuel, Roberta, Luigia e Roberto i cinque consiglieri non eletti: se abbiamo vinto le elezioni amministrative, il primo merito è il loro perchè senza di loro non avremmo finalizzato il risultato.

Poi c'è il "tavolo politico", con Max, Piero, Armando, Angelo Alberto, Emiliano, Angelo, Andrea, Lorenzo, Federico e  Claudio : hanno lavorato in silenzio per cinque anni, tessendo la tela, confrontandosi (anche aspramente con altri rappresentanti poi all'ultimo "fuggiti" verso un' avventura di testimonianza) continuamente per costruire una prospettiva di governo del paese di Unione Democratica per Bracciano.

Poi gli eletti, Gianpiero, Paola, Maurizio, Mauro, Massimo, Antonio, Rinaldo, Remo, Sergio, Ivano e  Claudio, compagni di viaggio di una avventura che, a detta di molti, sarebbe finita con una sconfitta.

Ma quei nomi che avete letto, insieme a quello di Marco, nostro mentore ed esperto di social media e quello di Biancamaria che ha assemblato il programma, hanno fatto il miracolo, perchè quei nomi hanno un'anima, hanno sentimenti forti, hanno una ferma idealità, hanno spirito di servizio, hanno determinazione e stile, hanno la forza delle idee e tutti questi pregi, insieme al mio modesto impegno di esperienza, lo hanno messo in campo nel continuo rapporto con i cittadini, con le associazioni, con gli uomini e le donne che abbiamo incontrato nelle piazze, nelle case e  nelle strade.

Se guardate i nostri video e  i nostri album di foto pubblicati su facebook o su twitter, vedrete visi sempre sorridenti, sereni e fiduciosi di aver, comunque, fatto il possibile.

E durante lo spoglio, quando è arrivato il  risultato finale, dopo  un altalenante testa a testa, dopo l'esplosione di gioia naturale, abbiamo riacquistato immediatamente la nostra sobrietà, il nostro stile e il nostro equilibrio.

Per quale ragione non avremmo dovuto vincere le elezioni, nonostante fossimo noi contro altre tre liste?

Ce la siamo conquistata sul campo, momento dopo momento, la riconferma e siamo veramente soddisfatti che gli elettori abbiano capito il nostro messaggio !

Ora al lavoro per Bracciano, come sempre.

Con un ricordo al mio grande amico Sandro, che purtroppo non ha potuto festeggiare con noi, ma che ci ha guidato da lassù!!

giovedì 3 maggio 2012

Siamo in dirittura d’arrivo: comunque andrà è stato un successo !

Incontri con i cittadini nelle piazze e nelle case, dibattiti pubblici affollati, confronti elettorali con o senza gli altri candidati, polemiche più o meno sotterranee, momenti alti e no, tutto è successo in quest’ultimo mese durante il quale ho visto e parlato con moltissimi di voi.
Ho affrontato e controbattuto le critiche, dal vivo e sui social media, mettendoci sempre la mia faccia; ho ricevuto volentieri anche molti complimenti e dichiarazioni di stima e fiducia che a volte mi hanno addirittura commosso.
Tirando le somme di questa campagna elettorale, devo dire che è stata una grande occasione di confronto su tanti anni di lavoro e di impegno, e una grande opportunità di ulteriore crescita e condivisione di idee e progetti con tutta la comunità braccianese.
Come lascio il nostro Comune dopo questi ultimi cinque anni?
Nonostante la crisi ed i tagli feroci agli Enti Locali che il governo Berlusconi, con la sua maggioranza di destra e leghista, non ha risparmiato, il Bilancio del Comune è sano, senza che siano stati aumentati tributi o costi dei servizi. Sono stati approvati e finanziati grandi progetti come l’edificazione di una nuova Scuola Elementare, un nuovo Asilo Nido, un Centro Civico a Bracciano Nuova, un’area attrezzata a Santo Celso, che possono essere realizzati fin d’ora e che probabilmente saranno inaugurati nel giro di un anno. Molto è stato fatto e moltissimo altro ancora si deve fare.
L’esperienza mi ha insegnato che i frutti del lavoro hanno bisogno di capacità nel coltivarli e di tempo per maturare. La mia capacità l’ho già messa a disposizione e sono pronto ad impegnarmi ancora una volta, continuando a lavorare per la crescita e per lo sviluppo di Bracciano, dando seguito a tutti i progetti ancora in cantiere e dando soprattutto spazio a idee nuove.
Sì, molto c’è da fare per consolidare il già fatto e raggiungere i nuovi traguardi, per affrontare e superare la crisi economica, e la capacità del Sindaco, dei suoi Assessori e della sua maggioranza nel Consiglio Comunale, oggi, più di ieri, farà la differenza.
Il futuro di Bracciano dipenderà dal voto di domenica e lunedì prossimi. Mi auguro che non sia un’occasione persa e di vederci ancora al lavoro, con voi, per voi, e per tutta la nostra comunità.




domenica 15 aprile 2012

Patacche programmatiche, raggiro di elettori.

Pensando di dovermi preparare al confronto pubblico tra i candidati alle prossime elezioni amministrative, ho pensato che sarebbe stato opportuno "approfondire" le proposte programmatiche delle varie liste, incentrando la mia attenzione, mi scuseranno gli altri due candidati, su quella che a torto o ragione ritengo essere l'avversario più accredidato, Massi Alfredo di "Bracciano è Tua", lista di ispirazione Pdl/Polverini.

Inizio a scorrere il programma, leggo la premessa, continuo con lo "sviluppo economico, ambiente e turismo", con molta fatica nella lettura, dovuta alla grande approssimazione dei contenuti e anche al grande limite di impostazione del programma, arrivo alla pagina undici "Lavori Pubblici".

Leggo l'introduzione, molto breve, e arrivo alle "idee in sintesi" e noto la proposta, nel sistema viario, di realizzazione della Rotatoria Località La Rinascente. Mi comincia a sorgere un primo dubbio, perchè la Provincia di Roma, attraverso la mediazione e l'accordo assunto tra Comune di Bracciano, Provincia e privati proprietari delle aree di intervento, ha redatto il progetto esecutivo, approvato lo stesso e già attivato la procedura di gara con procedura ristretta e tra massimo un paio di mesi inizieranno i lavori finanziati per €.850.000,00.

Vado alla pagina successiva e trovo  almeno tre o quattro proposte che ritenere "incredibili" vuol dire essere comprensivi. Il candidato sindaco Alfredo Massi, propone, nella "rivalutazione (sic!) del centro storico", lo "strumento urbanistico al fine di convertire cantine ed altro in locali da destinare ad uso commerciale".

Seppur di difficile comprensione per i non addetti ai lavori, l'incredibile "patacca" sta nel fatto che in data 16/11/2010 con atto n.73 di Consiglio Comunale, con voto all'unanimità, pertanto anche con il voto favorevole dell' allora consigliere Massi e di altri quattro consiglieri oggi candidati nella lista Bracciano è Tua, è stata approvata la "Revisione delle Norme Tecniche di attuazione del Piano Particolareggiato del centro storico", che ha modificato alcune norme, concedendo a tutti i cittadini proprietari di locali o cantine a piano terra in tutto le vie del centro storico, di poter effettuare, in modo rapido e automatico,il cambio di destinazione d'uso in locali commerciali.

Ma non basta! Alla voce Lungolago, noto la proposta di realizzazione di un' "Area naturalistica all'interno del Bosco di San Celso" (riqualificazione lungolago). Incredibile! Chi si candida a rappresentare 19.000 cittadini, dopo che ha svolto il ruolo di consigliere comunale per 5 anni , non è a conoscenza della delibera di Giunta Municipale n.156 del 3/4/2012 che approva il progetto esecutivo dei “lavori di realizzazione di un'area naturalistica attrezzata nel bosco di S.Celso attraverso la realizzazione di percorsi attrezzati ed infrastrutture ricreative", per un costo totale di € 323.793,30, di cui 262.272,57 finanziati dalla Regione Lazio nel 2011 a valere sui finanziamenti europei del "Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013", e che l'ufficio è in fase di assegnazione dell'appalto.

E ancora! Al punto "Frazioni e zone periferiche" sempre a pagina tredici, si legge "Riqualificazione Chiesa San Lorenzo e sistemazione area adiacente" (contributo L.R.27/90; 7/99 e 10/01). Orbene : come è possibile che un candidato sindaco di una lista composta da altri quattro consiglieri comunali uscenti che hanno svolto anche ruoli di assessori, non sappiano che la Chiesa di San Lorenzo è di proprietà privata, famiglia Odescalchi, e che la citata L.R.27/90,  all'art.8,  preveda che il contributo può essere concesso esclusivamente per i luoghi di culto di proprietà delle amministrazioni comunali? Per non parlare delle altre due leggi citate, che altro non sono che delle leggi finanziarie regionali e la citata L.R.7/99 è "molto scaduta", in quanto trattasi di fondi previsti per il Giubileo 2000.

E che dire, in ultimo, della riqualificazione della Piazza di Castel Giuliano, già ammeso a finanziamento per €.395.000,00 a valere sui finanziamenti europei del  PSR e della quale è già stato redatto progetto esecutivo? 

Dal momento che sono rimasto molto turbato dalle "patacche" programmatiche prospettate agli elettori dalla lista "Bracciano è Tua", guidata da Alfredo Massi, ho interrotto la lettura e mi sono fatto qualche domanda : come ci si può candidare alla guida di una amministrazione comunale, senza conoscere nemmeno quello che si propone nel programma, che sembra un temino, con uno svolgimento molto insufficente sia nei contenuti che nella grafica, classico risultato di un'azione di copia/incolla, programma privo di anima e di contenuti ?

Con gli elettori non si bluffa e questa grande dimostrazione di insipienza e di raggiro sarà, secondo me, pesantemente pagata dal punto di vista elettorale dalla lista Pdl/Polverini.

sabato 7 aprile 2012

Ospedale Padre Pio e salute. Chi li difende e chi no !

Il giorno 13 aprile il Consiglio di Stato deciderà definitivamente circa il ricorso presentato dal Sindaco Giuliano Sala e dall'Amministrazione Comunale di Bracciano, in relazione allo scellerato Decreto 80 della Presidente della Regione Renata Polverini, che ha previsto la chiusura di 24 ospedali del Lazio, tra i quali il Padre Pio di Bracciano.

La nostra battaglia sta quindi per giungere al termine e siamo fiduciosi che i giudici decideranno al meglio.

In un'intervista, reperibile su facebook o youtube, la Polverini affermava che "La Regione Lazio ha il dovere di preservare il diritto alla salute di tutti i cittadini. Il Piano prevede un rientro in tre anni e non ci saranno chiusure di ospedali e eliminazione di posti letto..."

Certo, quella era campagna elettorale e la rappresentante del Pdl del Lazio e delle liste Città Nuove, che a Bracciano sono confluite dopo un faticoso e precario accordo per poltrone, sgabelli e strapuntini da occupare in caso di vittoria, nella lista civica "Bracciano è Tua" guidata da Alfredo Massi, forse sentiva il bisogno di dire bugie per prendere voti.

Ma la realtà è stata ben diversa. Ospedali chiusi, posti letto eliminati, aumento Irpef per coprire i costi della sanità, amministrazioni locali non ascoltate e soprattutto, per quanto ci riguarda, chiusura del Padre Pio di Bracciano, scongiurata fin'ora solo grazie alla battaglia a suon di ricorsi alla giustizia amministrativa, prima al Tar e poi al Consiglio di Stato, dell'Amministrazione Comunale di Bracciano, guidata da chi scrive.

E qual'è stata la battaglia promossa a tutela della cittadinanza dai locali rappresentanti del Pdl, e da coloro che si riconoscono nella lista della Polverini "Città Nuove" e che sono oggi presenti nella lista civica "Bracciano è Tua", guidata dal candidato sindaco Alfredo Massi ?  Dov'era il candidato Massi durante le numerose iniziative promosse a sostegno del mantenimento del Padre Pio? Non lo abbiamo mai visto, così come non abbiamo mai visto la quasi totalità dei suoi candidati in lista.

Ma evidentemente questi signori hanno un modo diverso di intendere la politica e di tutelare gli interessi dei cittadini : appiattirsi sulle decisioni, forse non condivise, dei referenti politici regionali, per non disturbare i "manovratori" romani.  Come d'altronde abbiamo già verificato nello "scandalo sanità" di Lady Asl, dove sono stati coinvolti, accusati e condannati  politici regionali di destra, che ancor oggi sono sponsor politici di vari candidati della lista del Pdl "Bracciano è Tua".

Troppo facile fare oggi dichiarazioni, in campagna elettorale come faceva la Polverini, dopo essere stati assenti in questi due anni di battaglia per la salute contro il governatore del Lazio.

Noi non ci siamo stati ieri e non ci stiamo oggi, e ci auguriamo che il 13 aprile i cittadini di Bracciano possano festeggiare e manifestare gioiosamente una sentenza positiva del Consiglio di Stato, relativa al mantenimento dell'Ospedale Padre Pio di Bracciano.

Se così non fosse, Renata Polverini, la sua giunta di destra e la classe politica locale del Pdl si assumeranno una grave responsabilità circa l'abbassamento dei livelli minimi assistenziali nel nostro territorio.

Ma sappiano questi signori che la salute è un bene di tutti, un valore inalienabile, sancito dalla nostra Carta Costituzionale, e che noi difenderemo sempre, con più efficacia se saremo maggioranza, con meno efficacia ma con la stessa determinazione, se costretti all'opposizione.

domenica 1 aprile 2012

I miei compagni di viaggio

Il candidato sindaco è riconoscibile per indossare, quando serve, "giacca e cravatta". Ha barba bianca e pochi capelli, piuttosto corpulento e con andamento sicuro. Si chiama Giuliano Sala ed è il sindaco uscente.
Otto persone sono consiglieri comunali uscenti: Rinaldo Borzetti, Assessore allo Sport e Turismo;  Maurizio Capparella, Assessore  all'Urbanistica; Roberto Carassai, Presidente del Consiglio Comunale; Claudio Ciervo, Consigliere già Presidente del Consiglio Comunale e Assessore all'Ambiente; Remo Eufemi, Consigliere con delega alla Viabilità, Polizia Municipale; Paola Lucci, Assessore all'Ambiente e Pari Opportunità; Ivano Michelangeli Assessore al Commercio e Attività Produttive; Gianpiero Nardelli, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Centro storico.
Otto al contrario sono "new entry", dei quali sette alla loro prima esperienza politico-amministrativa
Tra i nuovi candidati consiglieri spiccano un ragazzo e una ragazza simpatici, spigliati, lui profondamente cattolico e si chiama Emmanuel Cavallaro, lei, molto intraprendente e di sicura prospettiva, Roberta Tondinelli, la più giovane della lista.
Altri due candidati eccellenti si presentano con una storia di forte partecipazione nel mondo associativo: un grande, in tutti i sensi, professionista dell'urbanistica, persona seria ed affidabile, già presidente di un'associazione che si interessa di aiutare i bambini africani ed è Giuseppe Curatolo. Massimo Mondini  è l'altro, sempre impegnato nel mondo ambientalista, già direttore di un'importantissima struttura del territorio ed oggi presidente di una prestigiosa associazione culturale di storia e arte di Bracciano.
In lista anche un vecchio amico, Mauro Negretti, che ha riscoperto la voglia di impegnarsi direttamente per il bene di Bracciano, mio assessore in precedenti amministrazioni e oggi molto impegnato nel Comitato difesa della salute, per lottare contro la paventata chiusura dell'Ospedale di Bracciano. Gli ultimi tre candidati sono Antonio Latini, una bandiera dello sport locale, persona con esperienza amministrativa in un altro ente pubblico, una mamma Luigia Luisa de Michele, molto impegnata nelle istituzioni scolastiche e un giovane, molto motivato, Sergio Pagliarani, attivo in politica, che ha scelto di impegnarsi direttamente per il paese dove è nato e vive.
Abbiamo pertanto lavorato affinchè ci fosse, come c'è stato, un profondo rinnovamento della lista che si proporrà al consenso degli elettori...e credo questo non sia poco! Tutti questi amici e compagni di viaggio, hanno una caratteristica importante, quella di non aver chiesto nulla, di trovarsi insieme non perchè allettati dalle "poltrone" o piuttosto scelti per riempire una lista: tutti sanno che partono con le stesse chances di arrivare ed essere eletti, per poi sedersi al tavolo dell'amministrazione il giorno dopo le elezioni e confrontarsi in modo paritetico per decidere insieme quale possa essere il migliore organigramma che ci permetta di lavorare al meglio nei prossimi cinque anni, nell'interesse dei cittadini.
Il cemento della nostra coalizione non è stato quello di incontrarsi per spartire il potere e le poltrone: a te dò questo assessorato, a lei l'altro, a lui la presidenza della Bracciano Ambiente.
Quando le motivazioni dello stare insieme non sono "nobili" ma d'interesse, abbiamo la dimostrazione che le amministrazioni non reggono, non sono solide, perchè quando termina la possibilità di concedere, chi non ha avuto ti molla e se ne va. E la storia di Bracciano, dal 1985 ad oggi , ci ha insegnato e consegnato un solo esempio di amministrazione duratura, che ha terminato il mandato avuto dagli elettori: le tre amministrazioni di centrosinistra guidate da quel signore corpulento, usualmente in giacca e cravatta, con pochi capelli ed oggi...con la barba bianca.
Questa la nostra scelta che sottoponiamo al vostro giudizio: una squadra affidabile e competente pronta a spendersi per una Bracciano migliore.

lunedì 26 marzo 2012

Ecco la mia lista

Il candidato sindaco è riconoscibile per indossare, usualmente, "giacca e cravatta". Ha barba bianca e pochi capelli, piuttosto corpulento e con andamento sicuro.
Otto persone sono consiglieri uscenti. Otto al contrario sono "new entry", dei quali sette alla loro prima  esperienza politico-amministrativa
Tra i nuovi candidati consiglieri spiccano un ragazzo e una ragazza simpatici, spigliati, lui profondamente cattolico, lei molto intraprendente e di sicura prospettiva.
Altri due candidati eccellenti si presentano con una storia di forte partecipazione nel mondo associativo: un grande, in tutti i sensi, professionista dell'urbanistica, persona seria ed affidabile, già presidente di un'associazione che si interessa di aiutare i bambini africani. L'altro sempre impegnato nel mondo ambientalista, già direttore di un'importantissima struttura del territorio ed oggi presidente di una prestigiosa associazione culturale di storia e arte di Bracciano.
In lista anche un vecchio amico, che ha riscoperto la voglia di impegnarsi direttamente per il bene di Bracciano,  mio assessore in precedenti amministrazioni e oggi molto impegnato nel Comitato difesa della salute, per lottare contro la paventata chiusura dell'Ospedale di Bracciano. Gli ultimi tre candidati sono una bandiera dello sport locale, persona con esperienza amministrativa in un altro ente pubblico, una mamma molto impegnata nelle istituzioni scolastiche e un giovane molto motivato, attivo in politica, che ha scelto di impegnarsi direttamente per il paese dove è nato e vive.
Abbiamo pertanto lavorato affinchè ci fosse, come c'è stato, un profondo rinnovamento della lista che si proporrà al consenso degli elettori...e credo questo non sia poco! Tutti questi amici e compagni di viaggio, hanno una caratteristica importante, quella di non aver chiesto nulla, di trovarsi insieme non perchè allettati dalle "poltrone" o piuttosto scelti per riempire una lista: tutti sanno che partono con le stesse chances di arrivare ed essere eletti, per poi  sedersi al tavolo dell'amministrazione il giorno dopo le elezioni e  confrontarsi in modo paritetico per decidere insieme quale possa essere il migliore organigramma che ci permetta di  lavorare al meglio nei prossimi cinque anni, nell'interesse dei cittadini.
Il cemento della nostra coalizione non è stato quello di incontrarsi per spartire il potere e le poltrone:  a te dò questo assessorato, a lei l'altro, a lui la presidenza della Bracciano Ambiente.
Quando le motivazioni dello stare insieme non sono "nobili" ma d'interesse, abbiamo la dimostrazione che le amministrazioni non reggono, non sono solide, perchè quando termina la possibilità di concedere, chi non ha avuto ti molla e se ne va. E la storia di Bracciano, dal 1985 ad oggi , ci ha insegnato e consegnato un solo esempio di amministrazione duratura, che ha terminato il mandato avuto dagli elettori: le tre amministrazioni di centrosinistra guidate da quel signore corpulento, usualmente in giacca e cravatta, con pochi capelli ed oggi...con la barba bianca.
Meditate, elettrici ed elettori, meditate.
Arrivederci a martedi prossimo, quando ad ogni profilo corrisponderà un nome.

mercoledì 7 marzo 2012

Io, Sindaco, e l'otto marzo.


Da sempre sono convinto che le donne siano una grande risorsa per la nostra società e da  tempo mi sono reso conto della necessità di promuovere i valori della soggettività femminile.
 
E’ chiaro che essendo un uomo, non ho mai sofferto direttamente questa sottile discriminazione che continua a colpire le donne rendendo più complicato ogni loro avanzamento.

Questo però non mi impedisce di capire e di fare la mia parte per abbattere quel famigerato “tetto di cristallo” che, pur non vedendosi, impedisce alle donne di crescere nella società.

E la mia parte l’ho sempre fatta, soprattutto nella posizione di Sindaco, dando sempre spazio alle politiche per le Pari Opportunità sin dalla mia prima elezione del 1994, inserite per la prima volta tra gli incarichi consiliari del Comune di Bracciano.

Da allora ad oggi, tutte le amministrazioni da me rappresentate hanno fatto moltissimo ed è mia intenzione continuare su questa strada alla ricerca di risultati concreti che migliorino davvero la vita della nostra comunità.

Domani 8 marzo, il Centro Donna Comunale, presso l'Archivio Storico, inaugura la mostra dei manifesti sulla violenza contro le donne, premiati dall'ONU.

Vi aspettiamo numerose e....numerosi.

lunedì 27 febbraio 2012

I Soliti e i Soloni

Quando si avvicinano le elezioni amministrative, a Bracciano, come in tanti altri comuni italiani, si vive un’atmosfera simile ai mondiali di calcio: i tifosi diventano tutti allenatori, così come una folta schiera di cittadini, perlomeno quelli più dichiaratamente schierati, diventano tutti guru della politica e dell’amministrazione cittadina.

In questi periodi il passatempo privilegiato di tanta gente diventa quello di ascoltare, dalla viva voce del popolo, le impressioni, sentire le ipotesi di improbabili alleanze elettorali, capire quali siano i candidati più graditi, guardare i gruppetti che seguono con lo sguardo e con circospezione le mosse degli avversari politici, accreditare colui che  potrebbe essere il nuovo assessore al bilancio o ai servizi sociali, o magari chi avrà il compito di ricoprire  il ruolo di vicesindaco del candidato  Tizio o Caio.

Momenti di vita quotidiana coinvolgenti e appassionanti, ma di certo molto effimiri  e sempre più occasionali.

Passeggiando per il paese, si nota come i possibili candidati comincino a salutare caldamente i conoscenti, che per anni hanno quasi sempre ignorato, e anche, a volte, persone appena conosciute.
Certo l’effetto non è buono, anzi va detto che in genere sono proprio questi fenomeni che allontanano sempre di più il cittadino dalla politica, perché non è bello sentirsi chiamati e coinvolti  solamente  nel periodo elettorale. 

In questi ultimi giorni stiamo assistendo alla nascita di schieramenti elettorali motivati da accordi di spartizione delle poltrone e altri da argomentazioni ideologiche ritenute essenziali da chi li propone, ma che poco impattano sui veri e quotidiani bisogni delle persone e delle famiglie.


Penso alla presentazione della mia candidatura a Sindaco per l'Unione Democratica per Bracciano effettuata il giorno 28 gennaio 2012 all'Auditorium, dove nel mio intervento ho dichiarato che dal giorno successivo alle elezioni, in caso di vittoria, il consiglio di amministrazione della  Bracciano Ambiente, il presidente del consiglio comunale , il vice sindaco e gli assessori......, per un nuovo inizio, sarebbero stati tutti azzerati, affinché il cemento della coalizione fosse la nuova proposta programmatica da presentare agli elettori, e non  accordi che prevedano i ruoli già prestabiliti o promesse di cariche.

E ripercorro il grandissimo sforzo e l'impegno che la nostra amministrazione di centrosinistra ha profuso in questi cinque anni sui temi della partecipazione, per fare in modo che ogni cittadino si sentisse coinvolto nelle decisioni assunte e partecipasse, con proprie proposte, alla realizzazione di progetti condivisi.

L'impegno è quello di dobbiamo lavorare ancora un po’ per velocizzare il percorso, soprattutto agendo sull’organizzazione comunale, perché tra il  momento della proposta del cittadino e l'assunzione dell'impegno ad intervenire  intercorra un tempo decente, come si conviene ad una amministrazione moderna che rispetta il volere dei propri cittadini.

Penso soprattutto al rapporto che deve intercorrere tra il sindaco di un comune e i cittadini amministrati. Un rapporto vero, di continuo ascolto, un grande sforzo ed un impegno costante che sappia cogliere le repentine trasformazioni della società e delle norme che la regolano, con la conseguente necessaria comunicazione ai cittadini delle nuove sfide e dei nuovi impegni economici e prescrittivi, che aspettano sia agli amministratori che agli amministrati.

La rinnovata sfida della nostra coalizione sarà quella di coinvolgere i cittadini in una seria operazione verità/consapevolezza: si deve conoscere lo stato reale nel quale si trovano gli enti locali, quali siano le reali possibilità che norme e disposizioni statali e regionali permettono di attuare.

Si deve sapere perché molte opere pubbliche vengono definanziate, come si modificano le entrate e i tagli delle risorse pubbliche del comune a seguito del "decreto salva Italia" del Governo, che ha introdotto l'IMU sulla prima casa.

Si deve conoscere come saranno riequilibrati i finanziamenti al welfare, in un momento in cui la soglia della povertà colpisce un numero sempre maggiore di cittadini.

Questa è la sfida seria davanti a tutti noi e su questo, non su vecchie logiche di spartizione delle poltrone o su slogan e visioni ideologiche, affascinanti ma così lontane dalla vita di tutti i giorni dei cittadini, che si gioca la sfida e si giocherà la scelta e il consenso degli elettori.

E’ probabile che molti politici non se ne siano accorti, ma i cittadini sono più maturi di quanto essi pensino e sanno scegliere tra coloro che non hanno nessuna proposta seria per il futuro della comunità e chi invece mette al servizio la serietà e la competenza per garantire la governabilità, già dimostrata, scusate questa piccola immodestia, con i fatti.

giovedì 23 febbraio 2012

E adesso parlo io !

L’ex vice sindaca, ha affermato, non appena uscita dalla maggioranza dopo quattro anni e nove mesi,  che era partita la macchina del fango contro di lei.

E' vero, è partita la macchina del fango, ma il bersaglio da colpire sono io.

Sedicenti ambientalisti, comitati che vogliono salvare il paesaggio e che auspicano non si costruisca più, nemmeno dove il Piano regolatore lo prevede.

Giustizialisti dell'ultima ora che condannano a prescindere... solo gli altri però.

Un personaggio che ha svolto il ruolo di assessore in amministrazioni da me guidate e che oggi dichiara di rappresentare il cambiamento.

Consiglieri d’opposizione che affermano di difendere i cittadini a suon di denunce, ma che in verità difendono... un solo cittadino e per di più un abusivista seriale.
Cosiddetti "uomini di sinistra" pronti a fare battaglie sul ciclo dei rifiuti senza avere una proposta alternativa seria, che hanno occupato ruoli importanti grazie alla politica, in provincia e nei comuni del territorio e che sicuramente non hanno lasciato nessun segno tangibile del loro "pensiero" e delle loro autodichiarate "capacità".
In ultimo senatori della repubblica che soffrono di protagonismo e lo ricercano presentando improbabili e menzognere interrogazioni parlamentari su cantieri sequestrati nel nostro comune, senza forse nemmeno conoscere la strada per arrivare a Bracciano, figuriamoci se ne conoscono le problematiche, le caratteristiche e le bellezze.

Questo è il modo utilizzato per colpire colui che non si riesce ad "eliminare" con il consenso degli elettori e si cerca di demolire a suon di attacchi e di vergognose calunnie.

Un attacco  concentrico e meticoloso che vede in campo donne che mascherano le proprie ambizioni con gli ideali,  ma soprattutto uomini di scarsa affidibilità politica e umana  e di dubbia  capacità istituzionale, che tentano per l'ennesima volta di essere eletti consiglieri o di tentare la sorte per occupare lo scranno più alto del comune.

Ma io mi sento interiormente forte, non perchè lo sia veramente, ma perchè mi nutro del rispetto di tanta gente che mi vuole bene e che mi apprezza, perchè sono circondato da donne e uomini che mi affiancano quotidianamente e disinteressatamente nell'azione politico-istituzionale, persone meravigliose che mi hanno sempre dato il loro sostegno e la loro solidarietà, perchè ho una famiglia che mi sostiene e mi sprona nei momenti difficili e giosce con me  per le soddisfazioni della vita, perchè la mia coscienza non mi scalcia mai per ricordarmi che sto uscendo dalla rettitudine morale, perchè ho messo a disposizione la mia persona e le mie modeste capacità per dare a Bracciano dignità morale, governabilità negli anni e riconoscimento  incondizionato di tutte le istituzioni del comprensorio, dopo periodi molto bui.

E la mia forza è la consapevolezza che gli elettori sapranno considerare, al momento della scelta elettorale, le persone delle quali si possono fidare per amministrare la loro cittadina, soprattutto perchè non si vede all'orizzonte una proposta nuova di governo per Bracciano, ma solo una ipotetica alleanza che decide prima quali siano le poltrone da occupare, una volta eliminato non l'avversario politico, ma il nemico.

mercoledì 15 febbraio 2012

Ospedale Padre Pio: si riaccende la speranza !

Mi trilla il cellulare, inforco gli occhiali e vedo che mi chiama l'Avvocato  Michele, che insieme ad un collega ha avuto da me, Sindaco di Bracciano pro-tempore, l'incarico di presentare ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione di merito del Tar, che nei fatti chiude l'Ospedale Padre Pio di Bracciano.

Sono le ore 15,36 come vedo dal cellulare.  Senza convenevoli, Michele nemmeno mi saluta, salta subito al dunque e mi dice con voce rotta dall’emozione: "Sindaco ricorda che i tuoi avvocati sono con te e vogliono lottare con te per Bracciano!!"

Capisco subito! Ce l'abbiamo fatta. Il Consiglio di Stato ci ha concesso la sospensiva cautelare, in attesa dell'udienza di merito del 9 marzo prossimo, nella quale ci giochiamo definitivamente il futuro della sanità del nostro territorio.

Ma quello sarà un altro passaggio e un altro stato d'animo. Intanto mi godo questi attimi di grande soddisfazione, chiamo alcuni amici, li informo e  condivido la mia gioia su facebook e su twitter, con tanti cittadini, molti dal volto sconosciuto.

Questa notizia mi ha restituito una grande serenità interiore, dopo le "antipatiche" vicende di questi ultimi giorni che hanno visto l'uscita dalla compagine amministrativa della rappresentante di una sinistra radicale e massimalista. E ripercorro, con la mente serena, alcuni interventi scritti nelle conversazioni sui social media, da fantomatici paladini dell'ambiente, della questione morale, della giustizia (e invece si dimostrano solo "giustizialisti" nelle parole e nei fatti), di alcuni personaggi cosiddetti "politici" che hanno la esclusiva "dote" di sparare contro, senza muovere mai un pensiero, un comportamento, un’azione concreta per la difesa e la tutela dei diritti calpestati, quali quelli alla salute nel nostro territorio, che ha un unico vero responsabile: la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e tutto il centrodestra che governa con lei.

E loro, i cosiddetti personaggi "politici" locali, che non hanno mosso un dito per difendere l'Ospedale Padre Pio, nemmeno con improbabili pressioni sulla Presidente Polverini. O se lo hanno fatto, nessuno se ne è accorto.

Oggi, alle ore 15,36, si è riaccesa la speranza che il Padre Pio di Bracciano possa restare un Ospedale di riferimento per la sanità del territorio, ma la cosa che più mi dà gioia è di aver fatto un’altra cosa importante per i cittadini di Bracciano e soprattutto per quei cittadini più fragili come le donne e gli uomini della terza età e i meno abbienti.

E quando mancano ancora circa novanta giorni dalle elezioni amministrative, sento dentro me tutto l’orgoglio e la profonda passione politica e istituzionale che mi hanno accompagnato nel tempo.

E’ decisamente “un nuovo inizio”.

venerdì 10 febbraio 2012

Sanità e precipitazioni nevose: riflessione

In questo momento a Bracciano credo che circolino solamente i mezzi che spazzano la neve e che spargono il sale. E così anche nei comuni vicini. La neve cade copiosa, le strade sono imbiancate, il paesaggio è splendido. Ma il mio pensiero è andato a sabato scorso, quando mi trovavo alla rotatoria di Bracciano Nuova insieme al comandante della Polizia Municipale e stavo controllando le operazioni di pulizia della strada dalla neve.

Si ferma un cittadino e in modo molto trafelato, mi comunica che il suocero è stato colpito da ictus e che il 118 non risponde alla chiamata. Mi chiede, in modo cortese ma pereoccupato, come può fare e io mi attivo con lui, a chiamare il 118 che mi risponde, mi presento, affermo l'urgenza di un intervento e, in modo piuttosto deciso, richiamo la persona al di là del telefono, ad attivarsi per inviare con la massima urgenza l'ambulanza.

Resto ancora qualche minuto a parlare con il Comandante al lato della strada, magari per sentire la sirena dell'ambulanza che arriva a soccorrere il cittadino, una bravissima persona in difficoltà, che mi onoro di conoscere.

Mi squilla il telefono, rispondo. E' mio cognato Roberto, medico, che casualmente, durante l'accaduto, si trovava vicino a me ed aveva deciso di andare a soccorrere il paziente. Mi chiede di recarmi urgentemente, insieme almeno ad un'altra persona, in una via di Bracciano Nuova, per aiutarlo a condurre a terra l'amico colpito da ictus, caricarlo in auto e condurlo all'Ospedale Padre Pio.

Già, l'Ospedale di Bracciano, che nelle intenzioni, non solo dichiarate, della  Presidente della Regione Polverini, si appresta ad essere chiuso perchè bisogna risparmiare nella sanità. E penso alle giornate come quella di sabato scorso o quella di oggi, con la neve, senza visibilità e rivedo l'urgenza di soccorrere un ammalato grave che arrivando in tempi brevi al Pronto soccorso dell'Ospedale, salva la pelle.

E penso, sommesamente ma con rabbia, che se l'Ospedale sarà definitivamente chiuso e si verificasse una necessità di portare l'ammalato a Roma, in giornate come oggi , sicuramente non arriverebbe in tempo, nemmeno con l'elisoccorso,che non può decollare . E mi viene di fare una domanda, urlando, alla Governatrice del Lazio :  Polverini, quale prezzo dai ad una vita umana? E se la persona da soccorrere e da trasferire, magari troppo tardi, in un Ospedale romano fosse un tuo congiunto, cosa diresti.

La battaglia sul mantenimento del Padre Pio di Bracciano, come quella di pretendere una sanità per tutti i cittadini, è  atto di civiltà e di dignità. Per questo l'azione dell'Amministrazione Comunale di Bracciano non si ferma e continua, con l'incarico agli avvocati che ci assisteranno nel ricorso al Consiglio di Stato, con richiesta di sospensiva cautelare affinché si fermi la miope azione intrapresa dalla destra che governa la Regione Lazio.

lunedì 6 febbraio 2012

Social network e... neve :un connubio vincente!

Il primo pensiero va ai cittadini, che sono stati pazienti, collaborativi e si sono bene attenuti alle disposizioni impartite con buon anticipo.

In una situazione di "Emergenza Neve" alla quale solitamente non siamo preparati, Bracciano se l'è cavata bene. Le strade principali sono libere, quasi tutti i marciapiedi sono completamente utilizzabili, nelle frazioni abbiamo fatto il possibile e oggi abbiamo risolto la mancanza di sale da spargere, avendone reperito e depositato una buona quantità. Il lavoro delle ditte che ci hanno aiutato e dei volontari della Protezione Civile di Bracciano è comunque continuato anche oggi.

Con rammarico abbiamo visto tante polemiche in televisione, che hanno investito soprattutto il Sindaco di Roma e il capo della Protezione Civile Gabrielli e mi ha colpito soprattutto una cosa: i due si sono preoccupati di rimpallarsi responsabilità, ma intanto i cittadini di Roma ancora soffrono uno stato di disagio.
E nessuno si è preoccupato di fare la cosa più semplice del mondo: chiedere scusa ai romani, così, semplicemente, senza cercare troppe giustificazioni.

Ho riflettuto a lungo sul perchè a Bracciano le cose hanno funzionato così bene e sono arrivato ad una conclusione che voglio condividere con voi sul mio blog. Credo che molto si debba ad internet o meglio ai social media, come facebook o twitter. Io non ho atteso la comunicazione della Protezione Civile Regionale, che è arrivata alle ore 18,11 del pomeriggio di giovedi 02 febbraio, ma ho attivato il piano anti-maltempo sia a seguito delle notizie televisive sia a seguito delle notizie apprese dai web meteo, dalla rete, appunto.

Le notizie davano "precipitazioni nevose con media/alta probabilità" e allora ....via, abbiamo attuato il piano operativo e giovedi 2 febbraio alle ore 10,00 della mattina ho firmato l'ordinanza di chiusura per il 3 e il 4 delle scuole di ogni ordine e grado e ho emesso una ordinanza che impegnava €.16.200,00 per interventi di quattro Ditte che mettessero a disposizione mezzi e uomini per pulire le strade e cospargere il sale.

Abbiamo poi allertato la Bracciano Ambiente per avere braccia che spalassero la neve insieme ai sempre disponibili borsisti comunali e ai volontari della Protezione Civile. E gli aggiornamenti della situazione neve, la comunicazione degli interventi da effettuare e le chiamate dei cittadini, non hanno viaggiato solo con i cellulari o via filo, ma sono state soprattutto via facebook e twitter.

Scambi di riflessione e  comunicazioni tra cittadini, sindaco e sito fb comunale. Ci sono stati contatti diretti, risposte immediate, interventi mirati e organizzazione continua tra i cittadini che lanciavano le loro proposte o le loro richieste di intervento e il sindaco e l'organizzazione comunale che interagiva con il bravo consigliere delegato Eufemi, il capace Capo area della Protezione Civile, Maggiore Pierangelini e i titolari delle Ditte incaricate, così che gli interventi venivano programmati ed effettuati in tempo reale. Inoltre, lo stimolo continuo proveniente da tutti voi ci aiutava a tenere alta la tensione, a non abbassare la guardia di fronte all'emergenza.

Facebook, e tutti i social media in generale, sono formidabili strumenti di comunicazione immediata e diretta, senza dover passare per centralini, call center o numeri verdi, che insieme alla buona disponibilità degli addetti ai lavori, hanno permesso ai cittadini di Bracciano di non avere troppi disagi, e a noi di intervenire senza perdita di tempo.

Potremmo dire che assieme abbiamo sperimentato un moderno modello di governance per Bracciano, dove la democrazia partecipata può diventare sempre più realtà, non solo per aiutare a risolvere i momenti di crisi ma per dare nuova vitalità alla partecipazione sociale e politica dei cittadini, dopo anni di crisi della fiducia nella politica e nei politici. Ma non tutti i politici sono uguali, non tutti i modi di fare politica sono uguali.

sabato 4 febbraio 2012

Neve a Bracciano: riflessioni e azioni.


Molto bella Bracciano con la neve, indubbiamente!

Ma il disagio in questi casi è grande,  in un comune con un territorio molto esteso, tre frazioni, molte lottizzazioni e strade in salita.

Due giorni, venerdì e sabato, molto impegnativi ma che, grazie ad una corretta programmazione, abbiamo potuto affrontare con alto senso di responsabilità e con professionalità.

Emanuela, Carlo, Orazio, Pietro, Daniele, Giulia, Claudio, Alessandro, Marco, Domenico, Luigi, Emilio, Luca, Mario, Anchise.

Per voi che mi leggete questi nomi possono dire poco, ma in realtà sono alcuni dei tantissimi volontari della Protezione Civile di Bracciano, dei titolari della ditte private preventivamente chiamate dal Comune per intervenire in caso di neve, dei borsisti e dei dipendenti della Bracciano Ambiente e dipendenti comunali  che hanno profuso tante energie in queste due giornate di impegno incredibile,  lavorando, in modo integrato, sia manualmente sia con mezzi d'opera.

Un impegno che ha permesso a Bracciano di avere marciapiedi e strade libere dalla copiosa neve caduta e soprattutto di evitare ingorghi, incidenti e danni a persone e cose.

Brave ragazze e bravi ragazzi ! Siete stati tutti molto in gamba e avete soprattutto dimostrato di tenere alla cittadina in cui vivete e lavorate.

Come sempre si può fare di più e meglio, in ogni occasione, ma penso che l'organizzazione ha funzionto abbastanza bene. E domani sarà ancora alta l'attenzione e si continuerà a liberare vie, strade e marciapiedi del nostro bel paese. Oltre che a rispondere alle chiamate dei cittadini che avranno bisogno di tutti noi.

La riflessione finale è che con l'impegno, la determinazione, l'abdenegazione e la programmazione si possono superare anche prove ardue che si palesano improvvisamente di fronte a noi.

venerdì 3 febbraio 2012

Emergenza neve

Sono impegnato assieme ai miei collaboratori a  fronteggiare una grave emergenza dovuta alla forte nevicata.

Sono inoltre in contatto su facebook con i nostri cittadini, in un dialogo costruttivo e continuo, per avere da loro importanti segnalazioni di disagio e suggerimenti per fronteggiare situazioni che possono diventare critiche o pericolose.

Questo è anche un esperimento per valutare come la rete possa essere impiegata da una amministrazione locale, moderna e innovativa come la nostra, per fornire un servizio migliore al cittadino.

Qui a sinistra ho anche aperto un sondaggio per capire come secondo voi stiamo fronteggiando l'emergenza.

Dai il tuo giudizio, per me è importante.

giovedì 2 febbraio 2012

Incontrando i giovani dell'Udc. Benvenuti.

Ieri sera sono stato invitato a partecipare ad una riunione  nella sede dell'Udc di Bracciano, gruppo politico che mi ha confermato il proprio sostegno quale candidato Sindaco alle prossime amministrative di maggio 2012, entrando a far parte della coalizione Unione Democratica per Bracciano.

Mi sono trovato alla presenza di un folto gruppo di giovani, molto intraprendenti, che mi hanno sollecitato con domande molto argute, attenti alle risposte che fornivo, giovani che mi hanno mostrato un grande entusiasmo e una forte voglia di "esserci" per dare un apporto positivo al governo futuro di Bracciano.

La cosa mi ha entusiasmato perchè questi ragazzi hanno dimostrato che la politica non è solo casta, privilegi, interessi specifici e voglia di potere, ma per alcuni è soprattutto bene comune, interesse a scoprire nuovi orizzonti, a partecipare, con proposte e idee, per  migliorare i nostri territori, ad impegnarsi a cercare soluzioni per dare ai giovani una prospettiva di lavoro, in un momento così difficile per il paese Italia.

Voglio ringraziare Gianluca, Roberta, Valerio, Alessandro, Claudio, Rinaldo e tutti gli altri giovani presenti, perchè mi hanno fatto rivivere le forti sensazione, i grandi propositi di quando, giovane attivista di sinistra, vivevo con ansia e preoccupazione la partecipazione alle riunioni di partito, molto preoccupato che i dirigenti storici mi potessero chiedere di intervenire. I giovani di oggi non hanno più  timidezza e timore di esprimersi e così....via, ci siamo confrontati su cose nelle quali loro sono molto più bravi di me, parlando di social media, di blogger, di internet, di web.

Ci siamo confrontati e  trovati d'accordo sulle emergenze che insieme affronteremo in relazione ai temi del lavoro, delle fragilità sociali, della famiglia, di alcune modalità di sostegno nell'applicazione della nuova imposta Imu e su come portare avanti, con entusiasmo, la prossima campagna elettorale.
Grazie ragazzi, mi avete dato nuove suggestioni e  trasmesso grandi convincimenti.

Ce la possiamo e ce la dobbiamo fare!!!

martedì 31 gennaio 2012

Bilancio e prospettive per Bracciano

Vi propongo una mia intervista a etruriain.tv dove parlo di ciò che è stato fatto ma soprattutto delle opportunità a venire.

Focus sulle idee per la creazione di posti di lavoro e qualità delle iniziative sociali di lotta al disagio, in tempo di crisi economica.

Segui il link, vai su YouTube.

http://www.youtube.com/watch?v=oQbc1OEu89Q&feature=related

sabato 28 gennaio 2012

Grande soddisfazione questa giornata !

Il sentimento che mi ha pervaso oggi, alla vista di un aula dell'Auditorium stracolma di donne, uomini, giovani, persone normali che hanno voluto parteciparmi la loro vicinanza, è stato un senso di commozione e, chiudendo simbolicamente gli occhi,  ho rivissuto la stupenda prima stagione del 1994, quell'entusiasmo, quel senso di servizio, quella contenuta rabbia di confrontarmi con tutti coloro che con le loro azioni non tendono alla ricerca del bene della nostra stupenda cittadina, ma che al contrario lavorano solo contro qualcuno e indirittamente contro il bene del paese in cui vivono.

Ma la mia determinazione, unita all'impegno e al costante e intenso lavoro, non sarà facile da intaccare, nemmeno da parte di coloro che utilizzano la calunnia e la diffamazione per screditarmi agli occhi di una comunità molto più matura di quello che si pensi.

Grande soddisfazione questa giornata!

Ancora un inizio, ancora un'emozione


Oggi pomeriggio all'auditorium comunale diamo il calcio d'inizio alla corsa che ci porterà al rinnovo dell'amministrazione comunale in primavera.

Come sapete non è la prima volta ma, per me e per le persone che mi vogliono bene, è sempre comunque un'emozione forte, intensa.

Energia, certezze, dubbi, pensieri, voglia di fare, tensioni e gioie, un frullatore di emozioni, che devo, voglio scaricare. Ecco perché un blog, uno strumento moderno per un modo antico e familiare, quello del diario, del racconto quotidiano.

Allora via, scriverò qui le mie emozioni, i miei pensieri, le idee che mi verranno durante questo periodo, da vivere intensamente con tutti voi.

Voglio già ringraziare in anticipo mia moglie e mia figlia, per la pazienza e la passione con cui mi accompagneranno in questa nuova avventura.