mercoledì 15 febbraio 2012

Ospedale Padre Pio: si riaccende la speranza !

Mi trilla il cellulare, inforco gli occhiali e vedo che mi chiama l'Avvocato  Michele, che insieme ad un collega ha avuto da me, Sindaco di Bracciano pro-tempore, l'incarico di presentare ricorso al Consiglio di Stato contro la decisione di merito del Tar, che nei fatti chiude l'Ospedale Padre Pio di Bracciano.

Sono le ore 15,36 come vedo dal cellulare.  Senza convenevoli, Michele nemmeno mi saluta, salta subito al dunque e mi dice con voce rotta dall’emozione: "Sindaco ricorda che i tuoi avvocati sono con te e vogliono lottare con te per Bracciano!!"

Capisco subito! Ce l'abbiamo fatta. Il Consiglio di Stato ci ha concesso la sospensiva cautelare, in attesa dell'udienza di merito del 9 marzo prossimo, nella quale ci giochiamo definitivamente il futuro della sanità del nostro territorio.

Ma quello sarà un altro passaggio e un altro stato d'animo. Intanto mi godo questi attimi di grande soddisfazione, chiamo alcuni amici, li informo e  condivido la mia gioia su facebook e su twitter, con tanti cittadini, molti dal volto sconosciuto.

Questa notizia mi ha restituito una grande serenità interiore, dopo le "antipatiche" vicende di questi ultimi giorni che hanno visto l'uscita dalla compagine amministrativa della rappresentante di una sinistra radicale e massimalista. E ripercorro, con la mente serena, alcuni interventi scritti nelle conversazioni sui social media, da fantomatici paladini dell'ambiente, della questione morale, della giustizia (e invece si dimostrano solo "giustizialisti" nelle parole e nei fatti), di alcuni personaggi cosiddetti "politici" che hanno la esclusiva "dote" di sparare contro, senza muovere mai un pensiero, un comportamento, un’azione concreta per la difesa e la tutela dei diritti calpestati, quali quelli alla salute nel nostro territorio, che ha un unico vero responsabile: la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e tutto il centrodestra che governa con lei.

E loro, i cosiddetti personaggi "politici" locali, che non hanno mosso un dito per difendere l'Ospedale Padre Pio, nemmeno con improbabili pressioni sulla Presidente Polverini. O se lo hanno fatto, nessuno se ne è accorto.

Oggi, alle ore 15,36, si è riaccesa la speranza che il Padre Pio di Bracciano possa restare un Ospedale di riferimento per la sanità del territorio, ma la cosa che più mi dà gioia è di aver fatto un’altra cosa importante per i cittadini di Bracciano e soprattutto per quei cittadini più fragili come le donne e gli uomini della terza età e i meno abbienti.

E quando mancano ancora circa novanta giorni dalle elezioni amministrative, sento dentro me tutto l’orgoglio e la profonda passione politica e istituzionale che mi hanno accompagnato nel tempo.

E’ decisamente “un nuovo inizio”.

Nessun commento:

Posta un commento